domenica 17 febbraio 2013

Diceva un foglio bianco....

Diceva un foglio bianco come la neve: “Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre. Preferirei essere bruciato e finire in cenere che essere preda delle tenebre e venir toccato da ciò che è impuro”. Una boccetta di inchiostro sentì ciò che il foglio diceva, e rise nel suo cuore scuro, ma non osò mai avvicinarsi. Sentirono le matite multicolori, ma anch’esse non gli si accostarono mai. E il foglio bianco come la neve rimase puro e casto per sempre – puro e casto – ma vuoto.

Kahlil Gibran

7 commenti:

  1. buona domenica di relax Mony

    RispondiElimina
  2. Giannantonio Colloredo17 febbraio 2013 alle ore 01:46

    E' come l'esistenza di alcune persone che hanno paura della vita; evitano i rischi, sono sempre la sicuro....si accontentano del nulla. E, dopo questa baggianata, qualcosa di serio: buona domenica a te e a tutta la comunità, con l'augurio di non rimanere fogli bianchi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bellissimo augurio....
      bisogna anche sporcarsi e macchiarsi un pò a volte per la colorare la nostra vita.....

      Elimina
  3. buona domenica Mony 

    RispondiElimina
  4. la prima parola che mi viene in mente:"Inutile"

    RispondiElimina
  5. La poesia come sempre è molto bella.Un velo malinconica non vorrei mai lasciare il foglio in bianco e usare l'inchiostro nero. Vorrei accostare le penne colorate dipingere, è ciò che voglio. La vita va assaporata in ogni istante lo sguardo, un abbraccio un contatto,si un contatto è la chimica che ci attrae la natura è immensa siamo noi che non ce ne rendiamo conto.I poli si attraggono la natura lo vuole!!non vorrei lasciare i fogli bianchi!!

    RispondiElimina

Benvenuto o benvenuta. Ti ringrazio di avermi letto e se vorrai lasciare il tuo commento mi farà piacere....positivo o negativo che sia.